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Diventare genitori è una scelta di coppia

Feb 8, 2024 | problemi di coppia

Barbara è una giovane donna fidanzata da 5 anni con Giulio. La relazione di coppia si trova in una fase di stallo e si sta chiedendo se condividere un nuovo progetto potrebbe rivitalizzare il rapporto. In Barbara è nato il desiderio di avere un figlio anche se lei, a differenza del ragazzo, non ha ancora un lavoro stabile. Giulio sente invece che il momento giusto per avere un figlio non è quello attuale perché crede che un bambino debba nascere quando si sia raggiunta una stabilità economica.

Barbara mi chiede dei consigli per capire quale sia in momento giusto per una coppia per progettare la nascita di un figlio.

Puoi trovare i miei consigli nel video e nel testo appena sotto.

Per fare una domanda al Dott. Tiziano Grosso basta mandare un’email all’indirizzo tizianogrosso@psycopraxis.eu oppure prenotare un appuntamento gratuito.

QUANDO DIVENTARE GENITORI? E’ UNA SCELTA DI COPPIA!

Voler diventare genitori è la scelta di una coppia che ha raggiunto un livello di maturità e solidità tale da farla sentire pronta per la cura di un bambino. La nascita di un figlio è amore che si manifesta, che diventa visibile.

Nel corso degli anni infatti la decisione di avere un figlio è diventata sempre più frutto di una forte consapevolezza e maturità della coppia: si è pronti quando prima si è ottenuto una stabilità economica, professionale, affettiva.

E’ una scelta ponderata che si sviluppa quando ci sono obiettivi ed esigenze condivise tanto da voler far evolvere il rapporto verso una dimensione più intima e profonda, verso la dimensione di una coppia matura.

Con questo non vuol dire che sia una scelta totalmente razionale ma che di certo nasce in modo naturale e spontaneo quando entrambi i partner sentono una grande soddisfazione nella relazione di coppia. E’ un desiderio forte che nasce anche quando non si ha una completa stabilità economica o professionale. Ma mai dovrebbe mancare la stabilità affettiva.

Per questo è sbagliato pensare che l’arrivo di un figlio possa risolvere lo stallo o i problemi in cui si trova la coppia: nessun figlio ha la capacità di rinsaldare una coppia in crisi.

Spesso accade anche che sia soltanto un componente della coppia a volere un figlio.

E’ in questi casi che bisognerebbe porsi le giuste domande per comprendere prima di tutto se la relazione in cui ci si trova sia pronta per avere un figlio e se non lo è capirne i motivi.

1. La coppia deve aver consolidato la propria identità

Il progetto di un figlio nasce dalla condivisione di valori, intenzioni ed obiettivi di entrambi i partner. Le coppie di oggi hanno il beneficio di scegliere insieme quando sia il momento giusto per mettere in porto questo progetto importante di vita piuttosto che lasciare che l’arrivo di un figlio avvenga senza pianificazione, quasi per “sbaglio”.

E’ consigliabile che la coppia abbia consolidato la propria identità prima di diventare genitori altrimenti si creerà una grande difficoltà nel mantenere salda la relazione durante il passaggio al ruolo di genitore. Le difficoltà possono manifestarsi soprattutto per le coppie giovani (sia per l’età dei partner che per la durata) e psicologicamente impreparate.

Le coppie con una forte identità hanno consapevolezza della loro unione, sono soddisfatte della relazione e sanno riconoscere spontaneamente quando evolvere ad uno step successivo.

2. La coppia deve avere una stabilità economica e professionale

Il momento giusto per mettere al mondo un figlio è quello in cui la coppia ha raggiunto una stabilità non soltanto affettiva ma anche economica e professionale. Un bambino ha molte necessità che deve soddisfare e senza una base economica solida è difficile sostenere questo progetto senza preoccupazioni e ansie.

E’ quindi comprensibile che il fidanzato di Barbara senta una grande responsabilità e non si senta ancora pronto a causa dell’instabilità economica. Cercate di comprendere insieme se sia possibile intraprendere questo passo soltanto con il lavoro di Giulio o se puoi trovare tu stessa un lavoro più soddisfacente.

3. La coppia sente il desiderio maturo di avere un figlio, nonostante gli imprevisti

La condizione ideale sarebbe quella di raggiungere le condizioni dei primi due punti. Non sempre però si manifestano contemporaneamente. Infatti la scelta di avere un bambino non è totalmente razionale ma nasce in modo naturale e spontaneo quando entrambi i partner sentono una grande soddisfazione nella relazione di coppia. E’ un desiderio forte che nasce anche quando non si ha una completa stabilità economica o professionale. La stabilità affettiva però è una condizione essenziale.

Insomma se si è uniti si può avere un figlio anche quando non è stata raggiunta la condizione ideale.

4. La coppia deve avere un forte spirito di adattamento ai cambiamenti

L’arrivo di un figlio è un evento “critico” che stravolge la vita di coppia perché la porta a riorganizzarsi al suo interno per accogliere questo cambiamento. Sono passaggi evolutivi che introducono una crisi che può risultare positiva o negativa in base al livello di adattamento al cambiamento dei due partner. Se entrambi hanno un ottimo livello di adattamento il passaggio evolutivo sarà positivo e accompagnato da una crescita psicologica e sociale, se il livello sarà scarso si farà più fatica e in alcuni casi la coppia può entrare in crisi.

Ad esempio dovresti porti delle domande. Sono pronta/o a non avere tutte le attenzioni esclusive del partner? Sono pronta a condividere più tempo con le famiglie di origine che sosterranno la nuova famiglia?

5. L’arrivo di un figlio non rinsalda relazioni di coppia in crisi

Spesso i componenti di una coppia pensano che condividere un nuovo progetto di vita possa far allontanare la relazione da una fase di stallo o dai problemi che si stanno vivendo, dai litigi continui.

E’ bene togliersi dalla mente che un figlio possa rinsaldare le crisi di coppia, tenere viva la relazione, tenere vicino il partner. Come abbiamo detto sopra l’arrivo di un figlio è già di per se un evento “critico” che difficilmente sarà superato positivamente se la coppia non è unita, sana, gioiosa. Se si vuole mettere alla prova la tenuta della coppia si potrebbe iniziare da un progetto meno impegnativo, un viaggio ad esempio.

Ma soprattutto è importante porsi le giuste domande. Perché vorrei un figlio? E’ un desiderio profondo e condiviso con il partner? E’ il mio partner che mi fa nascere il desiderio di maternità/paternità oppure voglio un figlio perché sento che sta scadendo la mia ora biologica?

Con queste domande è bene mettersi a tavolino con il partner e dirsi la verità, compiendo un atto di consapevolezza e onestà.

Buon lavoro!

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Chi sono

Sono Tiziano Grosso e lavoro da più di 30 anni come psicologo e psicoterapeuta a Perugia e Spoleto. La mia soddisfazione più grande è vedere la gratitudine e la gioia di vivere dei miei clienti dopo che abbiamo affrontato e risolto insieme i problemi che tanto li preoccupavano. Scopri di più sul mio lavoro!